Essenziale, lineare, monocromatico: un gusto estremamente contemporaneo, che si allontana dal superfluo e da ogni forma di decoro. L’astrazione delle forme dialoga con la purezza dei materiali, utilizzati per quello che sono, senza trucchi: tutto svolge un compito ben preciso: sorreggere, illuminare, contenere. Legni chiari, laccature, vetri trasparenti: i toni sono desaturati, lievi, appena accennati: raccontano storie a metà tra il mondo scandinavo e quello giapponese.