Interior design per appartamenti esclusivi a Firenze: guida per architetti
Firenze è un patrimonio da interpretare, non da imitare.
Per un architetto che si trovi a progettare un appartamento esclusivo nel cuore della città, la sfida è grande: coniugare rispetto storico, esigenze moderne e un interior design all’altezza della bellezza che lo circonda.
In questa guida condividiamo alcuni spunti utili per architetti che desiderano affiancare al proprio lavoro una visione d’interni coerente, raffinata e funzionale.
4 ambiti dove l’interior designer fa la differenza
1. Recupero e valorizzazione dei dettagli storici
Cornici, pavimenti, pareti irregolari: l’interior designer può integrare e potenziare questi elementi, trasformandoli in punti di forza estetica.
2. Arredo su misura per spazi complessi
Gli appartamenti nel centro di Firenze spesso presentano irregolarità. Un arredo standard non basta.
Progettare mobili integrati permette fluidità visiva e funzionalità.
3. Ottimizzazione dei flussi e della luce
La disposizione degli arredi, dei punti luce e delle viste è cruciale per esaltare le potenzialità dello spazio.
4. Coordinamento dei fornitori e delle maestranze
Un interior designer esperto può gestire il cantiere, selezionare materiali e garantire coerenza in ogni fase.
Un dialogo tra professionisti
Seed Homecoming collabora con studi di architettura offrendo non solo competenza creativa, ma anche supporto tecnico e operativo.
Ci inseriamo con discrezione nei flussi di progetto, integrando la visione dell’architetto con quella dello spazio vissuto.
Conclusione
Per progettare un appartamento esclusivo a Firenze serve uno sguardo che vada oltre la pianta.
Serve un’intesa, una sensibilità condivisa, una progettualità corale.
Noi siamo qui per questo.